PER SAPERNE DI
PIU'
L'otite media è l'infiammazione dell'orecchio medio ed
è una delle più comuni cause di ipoacusia trasmissiva,
soprattutto nei bambini.
Sia nella forma infetta (otite suppurativa) che nella
forma non infetta (otite sierosa), del liquido si accumula
nell'orecchio medio, causando un deficit nella trasmissione
del suono per via aerea.
Poiché la cavità aerea dell'orecchio medio è in comunicazione
diretta con le cellule mastoidee, l'infezione può diffondersi
attraverso le porzioni pneumatizzate dell'osso temporale.
L'infezione generalmente inizia dal tratto alto delle
vie aeree per diffondere verso l'orecchio medio attraverso
la tuba di Eustachio.
I quadri che ne possono risultare sono molteplici e vanno
dall'otite media acuta o sierosa all'otomastoidite acuta
o cronica la quale, a sua volta, può evolvere in granuloma
polipoide, colesteatoma e/o fistola perilinfatica.
FISIOPATOLOGIA
L'orecchio medio è spesso coinvolto nelle infezioni delle
alte vie aeree.
Infezioni nasali, dei seni paranasali e della mucosa
faringea possono coinvolgere la tuba di Eustachio e la
mucosa dell'orecchio medio, producendo una tubo-timpanite.
Questa tubo-timpanite è spesso transitoria e non evolutiva.
In una piccola percentuale di casi invece si verifica
una superinfezione batterica. L' 80% dei bambini di età
compresa tra 1 e 6 anni hanno almeno un episodio di otite
media acuta.
I sintomi tipicamente includono otalgia unilaterale,
febbre, ipoacusia.
Il picco d'incidenza si verifica durante il primo anno
di vita, raggiungendo una frequenza d'incidenza di quasi
il 50% e poi gradualmente regredisce a meno del 10 % oltre
gli 8 anni. In corso di otite media acuta la membrana
timpanica inizialmente appare iperemica e poi sporge verso
l'esterno a causa dell'accumulo di essudato purulento
entro l'orecchio medio.
Spesso la membrana timpanica si perfora spontaneamente
e segue un'effusione purulenta dentro il condotto uditivo
esterno.
Con una pronta terapia antibiotica l'effusione purulenta
rapidamente regredisce, ma un'effusione sierosa o mucosa
può persistere per mesi.
L'otite media sierosa spesso segue un'otite media acuta
anche se circa in un terzo dei casi non c'è nessuna precedente
storia di infezione acuta.
Febbre e dolore tipicamente sono assenti.
A differenza dell'otite media acuta batterica, l'otite
media sierosa raggiunge il suo picco d'incidenza tra i
5 e i 7 anni.
Anomalie della funzionalità della tuba di Eustachio sono
state per lungo tempo implicate nella patogenesi dell'otite
media sierosa.
E' stato suggerito che un'ostruzione meccanica o funzionale
della tuba (tipico l'ingombro adenoideo) determina riassorbimento
dell'aria contenuta nell'orecchio medio e trasudazione
di liquido sieroso.
Comunque anche altri fattori, includenti allergie e
infezioni croniche, giocano un ruolo importante nella
patogenesi dell'otite media sierosa.
DIAGNOSI
La diagnosi di otite media acuta si basa sul riconoscimento
delle tipiche variazioni della membrana timpanica in un
paziente che lamenta otalgia e ipoacusia.
I più comuni organismi assoaciati con l'otite media acuta
sono lo Streptococcus pneumoniae e l' Hemophilus influenza.
Una volta che la diagnosi è fatta, viene iniziata una
terapia antibiotica empirica, di solito costituita da
ampicillina o amoxicillina.
Se l'infezione non si risolve nel giro di pochi giorni,
si può ricorrere a una miringotomia per ottenere materiale
con il quale fare un antibiogramma e cominciare una seconda
terapia antibiotica, questa volta mirata.
L'otite media sierosa è invece più difficile da diagnosticare
in quanto i sintomi sono in genere molto più sfumati.
Il normale aspetto translucente della membrana timpanica
viene perduto, e la membrana può essere retratta e l'orecchio
medio atelettasico.
La diseguale mobilità della membrana timpanica durante
otoscopia pneumatica è il più utile segno diagnostico
della malattia.
La timpanometria può completare l'esame otoscopico,
spesso mostrando un timpanogramma piatto.
TERAPIA
Decongestionanti e antiistaminici sono stati a lungo
utilizzati per la prevenzione e il trattamento dell'otite
media sierosa, anche se un recente studio doppio cieco
contro un placebo non ha confermato la loro efficacia.
Se il versamento sieroso persiste oltre 2 o 3 mesi è
indicata una miringotomia con inserimento di tubo di ventilazione,
anche perché nelle forme bilaterali che si verificano
in età scolare, possono causare un grave problema di sordità
al bambino con conseguente ritardo nell'apprendimento
scolastico e nella socializzazione.