L'OTITE BAROTRAUMATICA
L'otite barotraumatica è causata da una improvvisa e
importante pressione negativa nelle aree pneumatizzate
dell'osso temporale come si verifica tipicamente nelle
rapide variazioni di altitudine o nelle immersioni subacquee
non correttamente eseguite ed è causata dall'incapacità
della tuba di
Eustachio di aprirsi a sufficienza per bilanciare le
pressioni a cavallo della membrana timpanica.
Tale pressione negativa determina dislocazione e stiramento
della membrana timpanica che si presenta iperemica ed
edematosa.
Talvolta si può formare un versamento nella cavità timpanica
che nei casi gravi può anche essere ematico.
Il sintomo principale è un importantissimo dolore auricolare
che gradualmente regredisce nell'arco di alcune ore.
Talvolta è presente un'ipoacusia trasmissiva dovuta al
danno della membrana timpanica o della catena ossiculare.
Rara è la rottura della finestra rotonda, ma in questo
caso ci può essere vertigine e ipoacusia neurosensoriale.
DIAGNOSI
L'Otoscopia evidenzia iperemia della membrana timpanica
e un versamento nella cavità del timpano che può anche
essere ematico.
L'esame audioimpedenzometrico rivela ipoacusia trasmissiva,
timpanogramma piatto o di ampiezza ridotta; ipoacusia
neurosensoriale con deficit labirintico all'esame elettronistagmografico
se si verifica rottura della finestra rotonda.
TERAPIA
Di norma si ha remissione spontanea in pochi giorni.
Se l'ipoacusia persiste può essere necessario ricorrere
a una timpanotomia esplorativa per controllare che non
ci sia stata la rottura della finestra rotonda.
Nel caso esiti instabilità posturale e alla deambulazione
programmare riabilitazione vestibolare.