PER SAPERNE
DI PIU'
La labirintite acuta suppurativa è divenuta una rara
complicanza dall'introduzione degli antibiotici.
Non è una complicanza comune in corso di infezioni dell'orecchio
medio.
La più frequente porta d'ingresso dei batteri nell'orecchio
interno è certamente il liquido cefalorachidiano in un
paziente affetto da meningite.
I pazienti con meningite batterica sviluppano labirintite
quando i batteri entrano nello spazio perilinfatico attraverso
l'acquedotto cocleare o del condotto uditivo interno .
La labirintite batterica secondaria a meningite è quasi
sempre bilaterale, mentre quella di origine otogena è
quasi sempre monolaterale.
La via più comune per una diffusione batterica diretta
del labirinto è attraverso una fistola del canale semicircolare
laterale da parte di un colesteatoma.
DIAGNOSI
L'esame audiometrico evidenzia una ipoacusia neurosensoriale
profonda unilaterale o bilaterale.
L'esame otoneurologico può mostrare un nistagmo spontaneo
che si accentua con gli occhi chiusi o al buio, e assenza
di risposta labirintica alle prove caloriche dal lato
ipoacusico.
L'esame colturale del pus proveniente dall'orecchio medio
e del liquido cefalo-rachidiano (meningite) può risultare
positivo.
TERAPIA
Fondamentale è la terapia antibiotica basata sull'esame
colturale e sull'antibiogramma.
Utile talvolta una terapia sintomatica per la vertigine.
Di grossa importanza si è dimostrata la riabilitazione
vestibolare.